qualche giorno fa, gironzolavo tra le pagine di Facebook e sulla mia Squisito ho visto un post di Pasticciando con Rosy molto interessante, un contest di cucina internazionale "Le ricette oltre i confini" . . . questo titolo mi ha subito incuriosita e sono andata sul suo blog a consultare le modalità per parteciparvi . . . così eccomi qui con la ricetta internazionale che mi ha dato più soddisfazioni . . . la mia Chiffon Cake.
Questa ricetta inventata nel 1927 da Hanry Baker, restò segreta per 20 anni, finchè egli stesso non decise di venderla ad una società che la chiamò proprio Chiffon Cake e la rese famosa in tutti gli USA. Esistono ben 14 varianti di questo ciambellone che ha la caratteristica di essere altissimo e sofficissimo...molto diverso dalle ciambelle all'italiana.
In teoria per cuocere la Chiffon Cake servirebbe lo stampo originale americano, ma siccome io non l'avevo, ho usato un classico stampo grande forato per ciambella.
INGREDIENTI
- 285 gr farina 00
- 300 gr zucchero a velo
- 6 uova + 2 albumi
- 195 ml acqua
- 120 ml di olio di semi
- 1 bustina di lievito vanigliato per dolci
- 8 gr di Cremor Tartaro
- 1 pizzico di sale
- scorza di 1 limone
- 300 gr zucchero a velo
- 6 uova + 2 albumi
- 195 ml acqua
- 120 ml di olio di semi
- 1 bustina di lievito vanigliato per dolci
- 8 gr di Cremor Tartaro
- 1 pizzico di sale
- scorza di 1 limone
PREPARAZIONE
A questo punto la Chiffon Cake è pronta per essere gustata in tutta la sua bontà, basta una spolverata di zucchero a velo, però in america sono soliti decorarla in tantissimi modi.
Io, che sono una golosona, ho usato la cioccolata ma arricchita con un croccante di frutta secca fatto in casa.
Accendere il forno a 160°
In una ciotola grande mettete nell'ordine, setacciandoli in modo che poi non facciano grumi,la farina, lo zucchero (tenetene da parte due cucchiai colmi, serviranno per gli albumi), il lievito e il sale. Create la fontana all'interno della ciotola e unite senza amalgamare, l'olio, i tuorli, l'acqua e la scorza di limone. Mettete da parte, per ora e passate a montare gli albumi a neve.
In una ciotola pulita mettete i bianchi d'uovo e il cremor tartaro, iniziate a montare con le fruste elettriche e quando avranno un aspetto spumoso, aggiungete i due cucchiai di zucchero che avevate messo da parte. In questo modo i bianchi raggiungeranno la consistenza di una merginga e saranno più fermi.
Recuperate il composto con la farina e amalgamatelo con lo sbattitore fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Unite al composto gli albumi montati a neve, con un movimento dal basso verso l'alto, delicatamente e con molta cura.
Versate ora il composto nello stampo o, se come me non l'avete, nella ciambelliera NON imburrata.
Mettete in forno a 160° per 50 minuti, dopo di che alzate la temperatura a 175° e lasciate cuocere per altri 10 minuti.
Terminata la cottura, è fondamentale che il ciambellone si raffreddi capovolto nel suo stampo. Per far ciò, capovolgetelo sul collo di una bottiglia di vetro.
In una ciotola grande mettete nell'ordine, setacciandoli in modo che poi non facciano grumi,la farina, lo zucchero (tenetene da parte due cucchiai colmi, serviranno per gli albumi), il lievito e il sale. Create la fontana all'interno della ciotola e unite senza amalgamare, l'olio, i tuorli, l'acqua e la scorza di limone. Mettete da parte, per ora e passate a montare gli albumi a neve.
In una ciotola pulita mettete i bianchi d'uovo e il cremor tartaro, iniziate a montare con le fruste elettriche e quando avranno un aspetto spumoso, aggiungete i due cucchiai di zucchero che avevate messo da parte. In questo modo i bianchi raggiungeranno la consistenza di una merginga e saranno più fermi.
Recuperate il composto con la farina e amalgamatelo con lo sbattitore fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Unite al composto gli albumi montati a neve, con un movimento dal basso verso l'alto, delicatamente e con molta cura.
Versate ora il composto nello stampo o, se come me non l'avete, nella ciambelliera NON imburrata.
Mettete in forno a 160° per 50 minuti, dopo di che alzate la temperatura a 175° e lasciate cuocere per altri 10 minuti.
Terminata la cottura, è fondamentale che il ciambellone si raffreddi capovolto nel suo stampo. Per far ciò, capovolgetelo sul collo di una bottiglia di vetro.
Appena freddo, staccare la ciambella dallo stampo, con l’aiuto con una spatola o con un coltello lungo senza seghetto. Capovolgerlo su un piatto da portata e guarnirlo.
A questo punto la Chiffon Cake è pronta per essere gustata in tutta la sua bontà, basta una spolverata di zucchero a velo, però in america sono soliti decorarla in tantissimi modi.
Io, che sono una golosona, ho usato la cioccolata ma arricchita con un croccante di frutta secca fatto in casa.
GANACHÈ AL CIOCCOLATO :
- 3 cucchiai di acqua
- 100 g di cioccolato fondente
- 40 gr di burro
Tritare il cioccolato e metterlo in un pentolino con l'acqua e il burro. Farlo cuocere a fiamma molto bassa senza portare ad ebollizione.
CROCCANTE:
- 4 cucchiai di zucchero
- 2 cucchiai di mandorle sfilettate
- 2 cucchiai di pistacchi tritati
Fate sciogliere lo zucchero, aggiungete mandorle e pistacchi, fate cuocere qualche minuto, quindi, versate su un foglio di carta forno. copritelo con un altro foglio sopra e con l'aiuto di un mattarello stendetelo in una sottile sfoglia. Fate raffreddare e sbriciolatelo.
- 100 g di cioccolato fondente
- 40 gr di burro
Tritare il cioccolato e metterlo in un pentolino con l'acqua e il burro. Farlo cuocere a fiamma molto bassa senza portare ad ebollizione.
CROCCANTE:
- 4 cucchiai di zucchero
- 2 cucchiai di mandorle sfilettate
- 2 cucchiai di pistacchi tritati
Fate sciogliere lo zucchero, aggiungete mandorle e pistacchi, fate cuocere qualche minuto, quindi, versate su un foglio di carta forno. copritelo con un altro foglio sopra e con l'aiuto di un mattarello stendetelo in una sottile sfoglia. Fate raffreddare e sbriciolatelo.
Decorate la vostra chiffon cake con la ganachè al cioccolato e il croccante. Buon Appetito!!!