Scuola di cucina: IL PANE

 NOTIZIE DI BASE


Il pane, uno degli alimenti più amati e sempre presente sulle tavole degli italiani. Ma, sebbene le casalinghe e gli appassionati di cucina si cimentino spesso in preparazioni anche lunghe e complesse, il pane viene quasi sempre acquistato al panificio. In realtà preparare il pane in casa non è difficile ed è una delle cose che dà più soddisfazione, per i profumi che si propagano della casa e per il gusto di assaporare un cibo nato sotto le nostre mani.
Il pane preparato in casa, inoltre, resta fragrante almeno un giorno in più rispetto a quello del panificio. Se dovete consumarlo in giornata, tra pranzo e cena, potete conservarlo in un sacchetto di carta; se per caso si indurisse, avvolgendolo in un telo umido e passandolo per qualche minuto nel forno caldo, tornerà fragrante quasi come appena preparato.
Ad ogni modo, può sempre essere conservato in frigo per due o tre giorni in un sacchetto di carta avvolto da uno strofinaccio, ma io consiglio di congelarlo. Congelandolo, lo si può conservare per settimane senza modificarne le sue caratteristiche e i valori nutrizionali. All'occorrenza basterà lasciarlo a temperatura ambiente per 2-3 ore e poi passarlo un paio di minuti nel forno caldo.


TIPI DI PANE


Entrando nei panifici ci si accorge che moltissime sono le varietà di pane in commercio, ogni regione ha il suo pane tradizionale, ne esistono ben 250 tipi differenti. Spesso varia solo la forma, la crosta e la quantità di mollica; a volte è l'impasto ad essere differente.



PREPARAZIONE


Se volete cimentarvi nella preparazione casalinga del pane, anzitutto selezionate gli ingredienti.
Scegliete il tipo di farina. Solitamente si usa la farina di grano tenero bianca o integrale, oppure la semola rimacinata di grano duro; sono farine di facilissime reperibilità in qualsiasi supermercato o bottega sotto casa.
Se preferite potete anche cimentarvi con pani diversi aggiungendo agli ingredienti base altri elementi, per esempio l'olio, il latte, la frutta secca o farine di cereali, tipo la farina di segale, di orzo, di mais, di grano saraceno, si soia, di riso. Io vi consiglio di iniziare dal pane comune e poi, man mano che la vostra manualità aumenta, provare a sbrizzarrirvi.
Qui di seguito di lascio la mia personale ricetta, provatela e poi fatemi sapere i risultati.


INGREDIENTI PER 500 G DI PANE


- 350 gr semola rimacinata di grano duro
- 150 gr di farina 00
- 1 cubetto di lievito di birra
- 10 gr di sale
- acqua tiepida circa 200ml


Spezzettate il lievito di birra in una ciotolina con poca acqua tiepida (2 o 3 cuchiai), aggingete due cucchiai di farina e formate un panetto morbido. Fatelo lievitare finchè non sarà raddoppiato di volume.
Disponete il resto della farina a fontana, aggiungete il sale, il panetto lievitato e il resto dell'acqua. Impastate energicamente e lontano da correnti d'aria, piegandolo e standendolo più volte con le mani per circa 20 minuti. Formate ora una palla, mettetela in una ciotola unta d'olio, fatevi sopra un taglio a croce, cospargete con un pò di farina e coprite con un canovaccio asciutto. Fate lievitare a temperatura ambiente  finchè l'impasto non raddoppierà il suo volume, fate attenzione che non ci siano correnti d'aria altrimenti si potrebbe formare una crosta che renderebbe duro l'impasto. Una volta lievitato lavoratelo ancora per qualche minuto con le mani e poi dividetelo a pezzi e date la forma che desiderate. Io preferisco i filoncini più panciuti al centro e più sottili verso la punta, oppure le lingue di suocera: formate un filoncino sottile e lungo circa 20-25 cm, poi con la mano schiacciatelo dandogli lo spessore di circa un centimetro; avrà poca mollica e sarà molto croccante.
Disponete le forme di pane ottenute su una teglia cosparsa di farina, fategli dei taglietti al centro e infornate nel forno già caldo a 200-250°. Nei forni elettrici non bisogna usare la ventola ma occore un programma statico, sarà necessario girare il pane a metà cottura per evitare che il sotto resti meno cotto. Per una cottura ottimale ci vuole circa 50 minuti. Quando il pane risulta ben dorato e alla vista fragrante, toglietelo dal forno a fatelo raffreddare su una griglia in un luogo fresco e asciutto ma non freddo.